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LA SCUOLA HA RIAPERTO COME DOPO UNA NEVICATA

Pandemia, classe, inefficienza strategica

Marzia Dalfini, Maddalena Fragnito, Sara Leghissa
NERO Editions 2023
prodotto con il supporto di Fondazione Sandretto Re Rebaudengo

Il progetto artistico di Sara Leghissa, La scuola ha riaperto come dopo una nevicata, nasce dentro le assemblee organizzate con la riapertura delle scuole al termine dell’emergenza Covid-19, per dare voce allə studenti che non hanno avuto spazio di parola durante il periodo pandemico. Portando avanti la sua pratica di auto-inchiesta visiva, Leghissa in complicità con la designer Marzia Dalfini e la ricercatrice e attivista Maddalena Fragnito, incontra alcun3 studenti di diverse scuole, aprendo spazi di ascolto e confronto a partire da cui sono prodotti manifesti affissi in alcune città e spazi complici in giro per l’Italia.
Ne nasce una pubblicazione omonima. Il testo di Maddalena Fragnito, pubblicato per NERO nel 2023, restituisce la coralità delle riflessioni emerse negli incontri, incorporando le voci e indagando il rapporto tra tecnologie e corpo, la salute psicofisica, il sistema di valutazione scolastica, le occupazioni e il ritorno a scuola dopo l’emergenza, la repressione subìta una volta uscitə di casa. In risposta all’indifferenza di un paese che vive il progressivo smantellamento della scuola pubblica e del servizio pubblico in generale, La scuola ha riaperto come dopo una nevicata rivendica il diritto di immaginare dall’interno una scuola diversa, «in un orizzonte politico, sociale ed ecologico più gioioso e combattivo della rappresentazione materiale della rovina del sistema pubblico dell’istruzione, delle estetiche e politiche da fine del mondo che si propagano in modo pervasivo ormai ovunque».

ON SALE/ NERO Editions

PRESS/
-Supernova #109 / Menti Esplosive. Quand la voce si fa manifesto, Intervista di Michelle Davis per Radio Raheem
-Le parole rimosse degli studenti durante la pandemia, Roberto Ciccarelli per Il Manifesto, 05.10.23
-La scuola ha riaperto come dopo una nevicata, Renata Puleo per Le Monde Diplomatique, 12.10.23

WILL YOU MARRY ME?
Artist's Book

Book Tool from a project by Sara Leghissa in collaboration with Marzia Dalfini Design Marzia Dalfini Published by NERO Editions

The illegal gesture has a symbolic and material power, because it makes power visible and evident. It goes against the rigidity and fixity of power, and so things seem to have always been like this. Maddalena Fragnito

WILL YOU MARRY ME ?, Artist’s Book by Sara Leghissa and Marzia Dalfini is a book whose ultimate ambition is to “disappear on the street”. Its pages collect words and stories of people whose right to exist and be visible in public spaces was forced to confront the concepts of “legality” and “justice”. All the content was collected by the artist during meetings and conversations that took place in Prato, Milan, Ramallah, Marseille, Madrid, Nyon and Lausanne and with this book-object their words become manifestos that the reader is invited to detach and relocate into the public space.

ON SALE /
NERO EDITIONS
RILE BOOKS
LEPORELLO BOOKS

WEAR A MASK, BECOME INVISIBLE

How to make an illegal action interact with a content that coincides with it?

Sara Leghissa’s practice has always been investigating the space in between the inside and outside, the street and the stage, the public and the political, the legal and the illegal. The current situation that deprived theaters, museums and festivals of their audience, has somehow created another “in between”—namely the digital and the real space, for whatever that means. Here, she reflects on the concept of mimicry and what it means to take up a certain space to make things visible.

Read the articole wrote in conversation with Giulia Crispiani for NOT