Una Sauna
Naked Winter Project




Un progetto di Nobodys Indiscipline
Una Sauna è un progetto comunitario. Un luogo che si costituisce interamente per ciò che dice di essere. Sviluppata site-specific nel 2021 per gli spazi de Il Colorificio da Eva Melisse, è una stanza di legno che contiene la strumentazione per ottenere aria secca ad alta temperatura: stufa elettrica, pietre, secchio d’acqua, mestolo, clessidra e termometro. Un ambiente sigillato in cui portare il corpo nudo a ebollizione in stretta prossimità con corpi di altrз.
Nella tradizione finlandese o, più in generale, negli onsen giapponesi e negli hammam turchi, la sauna rappresenta un momento di necessità: la cura del sé, il rinfrancare le carni abituate a fredde temperature, la pulizia profonda. L’economia del wellness ne ha sfruttato queste caratteristiche, trasfigurandole in lusso e privilegio, separandole dalla quotidianità e relegandole a occasioni esclusive. Tuttavia, alcuni gesti di appropriazione hanno risignificato la sauna in ambito occidentale come pratica comunitaria: è diventata luogo di cruising, di ritrovo, spazio di gossip – pensiamo ai corpi queer, alle comunità di barebackers e BDSM, ai momenti di autocoscienza femministi. Del resto, la nudità, necessaria a causa delle alte temperature, espone il corpo alla cura del gruppo, costruendo a sua volta un corpo collettivo autogestito, animato da reciprocità, mutuo supporto e interdipendenza.
La fruizione è pensata anche per i pubblici del festival con cui Una Sauna collabora. Abbiamo pensato al pubblico come a corpi da trattare, invitandoli ad attraversare un’esperienza in cui condividere pratiche e momenti di intimità reciproca e aprire domande rispetto a consenso, cura, relazione tra corpi conformi e corpi così detti “non conformi”.
Le/gli ospiti e i collettivi che hanno aperto Una Sauna sono stat_: Armonika Party, Corps Citoyen, Ambrita Sunshine, Silvia Costa e Nicola Ratti, Eva Neklyaeva, Lucia Palladino, Sant3 Molest3, Lillhee, Ale/ Sandra Cane, Extragarbo, Maddalena Fragnito E Emanuele Braga, Wissal Houbabi, Joa, Pubblicità, Michele Rizzo, Davide Savorani, Anna Serlenga E Lester Mann/ Milano Mediterranea, Stella Succi/ Altalena, Linda Troni E Virginia Roghi, Barbara Stimoli e Titta Raccagni, Virginia W. E Anna Magni, Giulia Vallicelli/ Compulsive Archive, ERO, Vaitea, Noura Tafeche, Laila, Tareq Tamimi.
Una Sauna ha ospitato anche “Personal Sauna Ritual”, trattamenti individuali curati da Eva Neklyaeva e “Take ecstasy with me”, un gruppo di rilettura di Cruising Utopia di Josè Esteban Munoz curato da Sandra Male Cane e Michele Bertolino.
Nella Sauna, tutti i corpi sono possibili e benvenuti. E’ possibile accedere portando con sé un asciugamano e delle ciabatte.
Nessuna tolleranza è ammessa verso atteggiamenti di razzismo, transfobia, sessismo, abilismo, classismo o qualsiasi altra forma di violenza. Il consenso continuo è la chiave del piacere reciproco.
ph credits Una Sauna, Installazione presso Il Colorificio, Courtesy Nobodys, Photo Elena Radice
immagini Virginia W e Anna Magni
Foto per Base Milano di Giulia Ficarazzo
“Fatti Curare” opera di Anna Magni/ iDisegnini